No future... o forse si...boh?

Eravamo seduti allo Scribe Milk Bar, io e i miei due drughi: Bojo e Pippo... Arrovellandoci il gulliver sul da farsi per la serata, quand'ecco che un discorso giunse a turbare la mia già fragile psiche... Il futuro...
Da sempre, durante la mia scapigliata adolescenza ed infanzia, il mio futuro è stato avvolto, all'interno della mia mente, da uno spesso strato di dubbio e di incertezza che mi impedivano di arrivare ad una soluzione, o meglio, ad un aspirazione alla quale mirare...
Adesso, che il futuro bussa realmente alle mie porte, il panico(oddio, che parolone...diciamo più una sorta di lieve apprensione...) si sta facendo largo nel mio subconscio...
Il tempo della scuola è finito e, secondo la logica, a questo punto dovrei già avere in mente cosa fare della mia vita...sbagliato! O meglio, non esattamente corretto...difatti ora è il momento dell'indecisione, del dubbio... Arrivato a questo punto praticamente(e sottolineo il praticamente...) tutte le porte sono aperte di fronte a me... Come sapere quale si rivelerà la scelta giusta e quale quella sbagliata? Solo imboccando una di queste porte e stare a vedere, ma a quel punto è troppo tardi per rendersi conto che hai imboccato la strada sbagliata...cioè, non è realmente troppo tardi, ma è comunque tutto tempo buttato nel cesso che non tornerà mai più...ed essendo che (almeno secondo la mia personale visione della vita...) solo la prima parte della nostra esistenza è quella attiva, quella realmente viva, perderne dei frammenti perseguendo scelte sbagliate è per me un peccato irrimediabile...
Ecco dunque che i dubbi si palesano a me...cosa fare ora? è una domanda veramente troppo ricorrente nella mia mente(e credo anche in gran parte di quelli di voi che si trovano nella mia situazione...cioè la fine di un ciclo e l'inizio di un ipotetico altro...)...Le strade sono infinite, ma per comodità(o per stupidità...) mi ritrovo a concentrarmi solo sulle ipotesi più realizzabili al momento...
Per quanto riguarda me, le opzioni più quotate al momento sono 3, e cioè: trovarmi un nuovo lavoro qua a Firenze ed aspettare il corso degli eventi(la qual cosa significherebbe solo temporeggiare e stare a vedere cosa succede...); iscrivermi all'università(tramite sotterfugi e scappatoie, visto che da bravo coglione previdente ho saltato il test d'ammissione obbligatorio per la facoltà che vorrei fare...); e terza ipotesi, dileguarmi in qualche remoto angolo di mondo a lavorare per qualche tempo( il che significherebbe comunque temporeggiare, ma perlomeno facendo un esperienza di vita notevole...e poi mi aiuterebbe a cambiare aria per un po'...)...
Non so perchè ve le ho esposte...forse ho solo bisogno di riordinare un po' le idee...e vederle scritte mi aiuta molto...comunque sia non cerco suggerimenti o aiuti, in quanto le soluzioni a questi dilemmi sono solo ed unicamente dentro di me, non nell'opinione di qualcun altro...
Per ora, guardo le stelle tra una goccia di pioggia e l'altra, sorseggio un Cuba libre...e penso...

Simo