martedì 27 ottobre 2009

Sogni incredibili

Eccomi a fare le foto nel museo, questa piuschellina di merda non vuole farmi andare oltre, fa la guardia qui.Mi si avvicina e dice che devo fare attenzione che l'ultima volta mentre facevo le foto l'ho quasi molestata sessualmente, io mi incazzo e le chiedo gli anni; ne ha tredici, mi incazzo ancora di più, ma ti pare?!Bimbetta visionaria di merda.
Torno a casa e nel villaggio le case pulsano.Tutto è piuttosto strano, pulsano sangue.Entro in casa mia che pulsa anche lei, saluto mia madre che sta a tre piani sotto, e anche l'uomo di mia madre.
Inizio a sentirmi sempre più debole, d'improvviso capisco che devo uscire da li, devo andare via.
Le pareti pulsano sangue e non c'è arredamento, è tutto ocra.Uso la scusa di dover andare a comprare le sigarette ma anche nei miei c'è qualcosa di incomprensibile.
Il paese e tutto ocra e pulante, sotto una campana nel fulcro vedo e capisco tutto:
Si basa su dei legami madre figlio, madre figlio, è così che si è diffusa la cosa e penso che dovrei farci una serie di siti internet così.
Vicino al fulcro cè anche la bambina di merda che avvicinandosi fa si che io ricambi i suoi insulti.
Poi alla fine mi porta ancora più vicino all'origine del tutto ed ecco che mi sveglio.
Il mio coinquilino sta uscendo e saluta un altro coinquilino, io dal letto biascico un:"Ciao tremmo"
Mi riaddormento e dopo la brutta storia del villaggio cazzo ecco che andiamo a ballare, andiamo in una zona industriale piuttosto particolare.
In un enorme spazio c'è la porta del locale.
Prima di entrare ricevo una chiamata al cellulare, rispondo:
-Ciao come va?-
E' la mia ec:
-Bene bene, tu?-
-Bene, sono qui con palla di neve!-
-Chi cazzo è palla di neve?-
-Il mio nuovo ragazzo!-
A quel punto inizio a pensare a come minchia deve essere messo quest'idiota... cioè che ha?Si veste solo di bianco?Problemi testicolari?Inizio a rispondere scocciatissimo a monosillabi a tutto finchè a una certa non le riattacco in faccia.
Entro nel locale, la situazione è la solita delle serate tra amici, dopo due passi dentro sento l'esigenza di richiamare la mia ex, devo dirgli che non ce l'ho con lei e non me ne frega un cazzo, solo che non mi deve accennare un cazzo di nulla di palla di neve e mi figuro li che mi presenta questo idiota e io gli dico che solo la mia prima ragazza non voglio la scopi nessuno, sai com'è il mito di attila... per il resto le altre vadano pure con chi cazzo gli pare, anzi penetrala a nastro che non le fa che bene!Dopo questo mio flash prendo in mano il telefono per dirgli che non ero arrabbiato ma solo non me ne frega niente di Palla di neve.Esco dal locale.
Non risponde, il telefono squilla, vado verso un area che ha le sembianze di uno skatepark, intanto mi viene da pensare a quello che ha detto Clara del fatto che è una mia scopata in comune con napoleon di philip stark, lei mi ha detto che "Aveva un cazzo così!" e ha fatto bene penso.
La troia continua a non rispondere intanto un vecchio lancia un sasso nell'acqua per terra che allaga tutto.Forse non è acqua, anzi non è proprio acqua.Il vecchio rischia di schizzarmi, io mi incazzo con lui, poi avvicinandomici mi rendo conto che ha proprio la faccia dell'handicappato.
Probabilmente ha dei problemi, dietro ci sono i miei amici, lascio stare il vecchio, il telefono e rientro nel locale.
Suonano alla porta e mi sveglio.
Diocane, è la tipa delle pulizie, quella che mi ha buttato via il fumo, disperso trenta euro di medicine e che spesso mi butta via roba che non deve.Per dimostrarle che non sono un razzista dovrei come minimo incazzarmici per questo, soprattutto per le medicine, poi però alla fine mi dispiace, forse per l'ipocrisia di sentirmi troppo borghese, forse perchè penso che alla fine capisca un cazzo di ste cose, forse per fatica; probabilmente è proprio l'ultima.
Mi giro nel letto dall'altro lato mentre l'altro mio coinquilino apre la porta di casa.