domenica 16 gennaio 2011

torno a casa a quest'ora.
Sobrio.
Mi piace pensare che la gente sull'autobus pensi che mi sono svegliato presto per fare qualcosa.
Probabilmente non mi caga nessuno, che è anche meglio.
Bis, per una serata completamente sobrio senza andare in nessun locale, in nessuna casa, facendo mattino.
Milano alle sette d' inverno è nebbiosa, e ancora non albeggia.
Barkleys spuntano come funghi, una nuova dietro casa mia.
Neanche penso ai miei impegni di domani.
Completamente sollevato.
Fiero di non aver assunto niente, anche se non è stata mia volontà.
Lucidamente stanco, confortabilmente solo entro in casa.
Salame di cinghiale e pane al posto di brioches.
aspettando il sonno, mi metto a letto.