lunedì 2 luglio 2012

Ormai è assodato, bere birra tutta la sera non ti rende sbronzo, ma quasi. Il caldo tremendo di città mi fa sudare mentre rimetto a posto dei disegni tecnici. L'Italia nel frattempo perde senza compromessi con un 4 a 0. Ragno mi spiega come la sua idea dell' oggetto si sia distaccata dalla produzione industriale e frate mi incalza su un testo da mettere apposto. "Ma chi l'ha scritto? Un bambino di cinque anni?" Chiede ragno. Il testo è invece scritto da un anonima studentessa della nostra università, con cui ci tocca fare gruppo... sti gruppi... la morte dell' individualità per una più compatta e mediocre socialità... un pò come avviene nella politica. W la democrazia! Rimetto il testo, che a primo acchitto mi risulta un pò artificioso. Apro un altra birra, ma niente, sano come un pesce... Mi chiedo come facciano i peruviani a sbronzarsi a birra... quanto bevono? e sopratutto quanto pisciano!? Andiamo fuori per un panino, ma io non ho fame. Futuri prossimi ed incerti, ci rincamminiamo verso casa... Stasera dopo qualche giorno non andrò a letto con il mattino alla porta. Arrivo a casa, ed il tabacco finisce per la strada... manco il tempo di arrivare a metà... queste buste di tabacco non sono più quelle di un tempo... ma del resto un tempo potevo permettermi i pacchetti da 20. Lascio il pc a lavorare e mi faccio divorare dal letto.