sabato 9 febbraio 2008

Sindrome incurabile

Sconvolti, non tanto le sostanze ma qualcosa dentro, forse è una matrice che ci si è instaurata a causa della vita... 
Qualcosa ti sconvolge mentre tu cerchi di vivere e da allora ne sei sempre un pò fuori, disagio è la parola che userebbero per definire il fenomeno quelli che vengono pagati per farlo.
I sintomi successivi possono essere euforia insensata, depressione, pensieri sull' esistenzialismo, cercare un senso a tutto e alla vita in particolare, la ricerca della felicità, la ricerca di noi stessi, la perdita di speranza o fiducia nel mondo che fa binomio con la continua testardaggine nel riprovare ad acquistarla, ultimo segno:Apatia.
Se vi ritenete affetti da questa sindrome (definita male di vivere in epoche remote?) sappiate che siete condannati, chiamate il vostro numero verde e fate attenzione a non far si che quel verde muti.