sabato 30 agosto 2008

GiovaKillah(Sogno dei tempi di oggi)

Una vecchia musica esce dal giradischi di un uomo avvilito.
Vecchie foto sbiadite sulla scrivania.Un vecchio uomo ha già vissuto ere di merda, viene da un tempo finito e che non vuole più vedere.I nonni sani di mente lo dicevano già al primo che sarebbe stato la rovina dell'italia, lui e quei rottinculo dei suoi compari, ma i giovani senza cervello non hanno capito un cazzo di nulla e gli hanno dato tre opportunità per fare danni.La serenità con cui fa le sue bravate è cresciuta e la sua faccia non si distingue più dal culo ormai.

La canzone manda le sue onde e il vecchio uomo le percepisce e vede già le onde dell'esplosione che ripristinerà la libertà di molti o la guerra di tutti.Una pistola nella mano di un altro uomo, del tritolo nella mano di un altro.
Sperando che chi ne ha la possibilità, chi sta vicino alla realizzazione del sogno, chi si prepara a lottare con le armi per la libertà non si sia atrofizzato come i coglioni degli italiani.

Un brigatista in fondo potrebbe essere anche uno che si prende la briga di fare qualcosa che deve essere fatta.Ma al giorno d'oggi chi potrebbe farlo?Chi ha simili agganci e non ne è corrotto?
L'italia è morta punto e basta, dei bei territori, bellissimi, belle e vecchie architetture, come la gloria di questo paese, ormai diventato un enorme pascolo per porci.