duemila e
Un pacchetto finisce rapido nelle ore della giornata di questi tempi.Perchè non fanno mai pacchetti speciali?Giusto così, il buon vecchio e sobrio giallino camel ti ricorda quello che stai fumando, le mille grafiche speciali lucky strike col marchio stampato su un bianco bianco discostano dall'obbiettivo.Nervoso no, stanco sull'attenti stronato, e le dita odorano di fumo anche se ti lavi le mani.Basta del the indiano per farti sentire più spirituale?Certo che no.
Nella testa volano ipotesi di situazioni e il viaggiare col pensiero ti porta a fine corsa allo scontro con la quotidiana realtà.Non ci abbiamo capito un cazzo forse.Cerchi una canzone da ascoltare con una buona sigaretta, che manco ti va, della giusta durata, da accendere dopo le prime note e spegnere sulle ultime.Ma una volta fatto ti accorgi che non ha funzionato, tutto è rimasto come prima.Niente strascichi di poesia.Ci riproverai tra una decina di minuti.Ma sai anche tu che è tutto inutile.E magari scazzi anche la durata.
Generazione fallimento.In cerca di risposte, della strada per i propri sogni, di amore, di felicità, di relazioni, di socialità, di natura, di benessere, di tuttiinsiemeetuttiuniti(mapoi acchiccazzoglienefotte?individualismo) ma cercare negli altri falla il tuo progetto, le sostanze invece si sbiadiscono nella realtà.Tutto è sempre molto rigido, gli angoli delle cose che ti cadono sulla testa non vengono smussati, domani è come oggi, ieri come domani.Dopodomani sarà meglio.Prendi l'ultima corsa del treno sociale ed è già in corsa, puoi correre se vuoi e ci sta che tu salga.Ma mentre sfugge via, seduto fumi un altra sigaretta.L'uomo del postmoderno è stato definito svuotato, profugo o di passaggio.Ma il postmoderno è già finito ed ecco che si accumulano(o/e si accumuleranno) i danni a fine picco.
Probabilmente sotto le spoglie di tutto: tutti sulla stessa barca, e se ti sei già fatto nudo degli status del tuo tempo, eccoti lì, che senza arca nel diluvio, hai trovato un tuo riparo, un riparo dagli altri.Fino a quando puoi ti lasci nelle nuvole, ma dissolte eccoti con un cazzo in mano, in mezzo al nulla, o tutto, punti di vista.Ci vorrebbe questo e ci vorrebbe quello, ma in realtà boh, sciapa la giornata e l'idea dei tuoi bisogni.
Fuori luogo, fuori tempo, fuori spazio, fuori dai film e dal divertimento imposto.Fuori dai giochi, fuori dalle cose serie.Dentro una testa che troppo spesso immagina e frantuma l'immaginario.
Nella testa volano ipotesi di situazioni e il viaggiare col pensiero ti porta a fine corsa allo scontro con la quotidiana realtà.Non ci abbiamo capito un cazzo forse.Cerchi una canzone da ascoltare con una buona sigaretta, che manco ti va, della giusta durata, da accendere dopo le prime note e spegnere sulle ultime.Ma una volta fatto ti accorgi che non ha funzionato, tutto è rimasto come prima.Niente strascichi di poesia.Ci riproverai tra una decina di minuti.Ma sai anche tu che è tutto inutile.E magari scazzi anche la durata.
Generazione fallimento.In cerca di risposte, della strada per i propri sogni, di amore, di felicità, di relazioni, di socialità, di natura, di benessere, di tuttiinsiemeetuttiuniti(mapoi acchiccazzoglienefotte?individualismo) ma cercare negli altri falla il tuo progetto, le sostanze invece si sbiadiscono nella realtà.Tutto è sempre molto rigido, gli angoli delle cose che ti cadono sulla testa non vengono smussati, domani è come oggi, ieri come domani.Dopodomani sarà meglio.Prendi l'ultima corsa del treno sociale ed è già in corsa, puoi correre se vuoi e ci sta che tu salga.Ma mentre sfugge via, seduto fumi un altra sigaretta.L'uomo del postmoderno è stato definito svuotato, profugo o di passaggio.Ma il postmoderno è già finito ed ecco che si accumulano(o/e si accumuleranno) i danni a fine picco.
Probabilmente sotto le spoglie di tutto: tutti sulla stessa barca, e se ti sei già fatto nudo degli status del tuo tempo, eccoti lì, che senza arca nel diluvio, hai trovato un tuo riparo, un riparo dagli altri.Fino a quando puoi ti lasci nelle nuvole, ma dissolte eccoti con un cazzo in mano, in mezzo al nulla, o tutto, punti di vista.Ci vorrebbe questo e ci vorrebbe quello, ma in realtà boh, sciapa la giornata e l'idea dei tuoi bisogni.
Fuori luogo, fuori tempo, fuori spazio, fuori dai film e dal divertimento imposto.Fuori dai giochi, fuori dalle cose serie.Dentro una testa che troppo spesso immagina e frantuma l'immaginario.
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