mercoledì 17 settembre 2008

Oggiieridomani - fine estate

Ha una certa morbidezza il bianco delle piume del mio letto.Ieri avevo capito che anche oggi sarebbe diventato ieri e che domani diventa solo oggi e poi ieri.Il tutto senza nessuna pausa, non c'è modo di dire:"Oggi mi spengo un attimo, mi riaccendo tra qualche giorno, ho visto il meteo e ci sarà bel tempo..."Dover vivere proprio questo spezzone di tempo che ci è toccato senza poter mai decidere di non vivere per quache tempo è uno sgarbo.Se butti una giornata nel cesso, magari passandola a letto perchè"Diocane, oggi col cazzo che mi va di alzarmi" è andata."Porcòdio, è stato eletto berlusconi, scusate, io mi prendo una pausa fino alle prossime elezioni".

"Oggi sono tutti sconnessi.Fuori piove, ieri mi ero sconnesso anche io, e c'era il sole."Quando non vivi chissà se vai da qualche parte o meno?Potrebbe essere perseguibile penalmente?

forse è solo questione di cannoni.Quelli dei velieri pirati, si intende.
Se ti sei appena svegliato e hai quella sensazione di vigore/non vigore, di chissenefotte/paranoie, dei vari acciacchi/benessere del prende male anche oggi/(ma)/almeno sono fatto, ecco che allora se hai la fornitura di spezie adeguata per condire un altra giornata di merda che ti metti a fare come gli arabi e condisci tutto, tanto disinfetta, e condisci tutto così si distinguono meno i sapori e condisci tutto che vaffanculo, almeno di condimento ce ne deve essere perchè diocane, siamo sempre a mangiare la stessa merda e le pupille si stancano anche di guardare le solite cose...
A fine giornata ci vedi un pò sfuocato e con un panino o due nello stomaco che "oggi non avevo mangiato" ed è comunqe tardissimo ecco che vai a letto e tra un checcazzo e un vaffanculo, spegni la luce nel cervello almeno fino a domani.

1 Comments:

Blogger An Useless said...

mi scuso per la scarsa leggibilità del troiaio soprastante, è stato scritto in quella fase del mattino dove la palata del giorno prima fa come nebbia nel cervello, la semisbronza del giorno prima richiede il conto e la luce nella stanza ti fa capire che anche oggi a pomeriggio inoltrato non farai una sega.

2:35 PM  

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