mercoledì 7 gennaio 2009

Neve, ecco le previsioni che sono entrate in vigore oggi, come ieri.
Rientrato o forse è meglio dire ri-uscito.
Ma dopo: pioggia, così che scuse che neanche sono paragonabili a quelli offerte al liceo del tipo "il gatto mi ha mangato i compiti" divengono realtà e creano problematiche vere e poco relative, molto oggettive ma incoffessabili per la loro scarsa credibilità(data dalla loro allucinante improbabilità).Quando non si voleva il sistema, si inventava, ora è lui che inventa per tirarti fuori, sembra strano ma è tutto vero.Sbuca dall'angolo un cartonato aperto:"Pompeo, sei come si dice, stanco? - si, sono stanco"Ma io non ho la sua stanchezza, emotività fortunatamente intangibile.
Dopo due giorni nei quali il tempo di veglia è stato di ben poche ore, nella città degli imprevisti che ti tolgono la sedia da sotto il culo, eccomi sveglio.Ripreso?L'unica beffa è la fatica che farei a dormire ora.E vorrei, nonostante le mille cose da fare che comunque non sto facendo.Dopo aver placato con l'alcaloide di morfeo e tentato una svolta con la luce di huxley, è cambiato poco sotto il profilo sperato.Ma si sa che c'è da imparare da tutto e tutti, etc etc, e questo lo metto in atto come di routine, ma i benefeci non sono del tipo o potenza sperata.La mancanza di thc comunque mi lascia scrivere in maniera poco(o troppo?) razionale, eccomi qui, nella merda ma poco preoccupato.Accompagnato da una confortevole apatia, ora ben instaurata, ecco probabilmente il passo prima della svolta o forse è la svolta in se, o forse non è un cazzo.Un sonno che più che sonno è fatica di star sveglio continua ad accompagnarmi.Dormo con sogni più reali del reale.Domani dovrò mettere una sveglia efficace.