Ciaociao

Porcoddio, è la terza volta che riprendo a scrivere il post, ecceccazzo, la gente che entra in camera così, senza bussare!Questa maledetta mancanza di privacy che regna in casa mia!

E vabbè, volevo fare un bel post a metà tra il nostalgico e il soddisfatto, rendere questa mia ultima possibile distrazione liceale fruttuosa a suo modo, e invece no!

Ma forse è meglio così, ultimo a fare l'esame, ultimo a concludere il ciclo, tanto tempo passato sui banchi e tante mattinate anche ai bar o nei giardini, da solo o in compagnia o nei cessi della mia vecchia scuola, vecchia perchè da un anno mi trovo in una sottospecie di ricovero per down e spasticati di vario genere, soprattutto grezzi bifolchi di campagna.

Tante persone, tante esperienze e ricordi, in fondo sono entrato lì con tanta voglia di conoscere e di socializzare ed ero davvero un bambino, e riuscendo bene o male nell intento ne sono uscito quasi adulto.

Studiando per la prima volta i programmi mi sono reso conto dell'inettitudine dei professori, quest anno (come quelli scorsi) avrei potuto studiare cose interessantissime e invece me le hanno fatte stare, come dire, sullo scroto, per essere fini.

E(so che non si iniziano le frasi con "e" ma me ne frego, va bene?) solo dopo un anno nella grottesca cittadina di mongolesi mi sono accorto che i miei professori pazzi della scuola in centro non erano poi tanto male, almeno pazzi, con pregiudizi si, ma persone di una certa cultura comunque, e lì dove si sapeva due cose di diritto, uno studente aveva anche la facoltà di esprimere ciò che non gli tornava, invece lì tra un rastrello e un abbecedario il porco (senza offesa per i porci)in camicia che mi faceva da preside, firmando con una x cercava di imporre un suo rappresentante d'istituto e io che ne ho votato un altro alla fine ho pagato tra tutte le cose(assenze, ritardi etc...) anche questo, e caro.

Ma che dire, sono tutte esperienze, e servono a maturare, il grassone che scrive cazzate nei programmi sarà stato utile a qualcosa per una volta nella sua -fin troppo condita di lipidi-vita.

Ma tornando alla mia vecchia scuola, lì dove c'era anche qualche professore degno di essere chiamato così(perchè sono proprio pochi nella scuola italiana...) che in prima mi entusismo per l'architettura, dove c'era gente che forse conterà qualcosa, dove, si, lo dico:si poteva fumare in bagno e non solo sigarette, abbastanza scialo, e queste concessioni bilanciavano svariate mancanze, dove alla fine anche se imparavi poco non imparavi nulla e male come nella scuola dei campi che non bilanciava nemmeno le molto più diffuse mancanze.

Insomma, che dire del liceo?grande opportunità ma strutturata alla cazzo di cane, se pensassi davvero che i professori potevano mantenere la continuità didattica o fare gli argomenti dello stesso periodo insieme, se ci avessero fatto appassionare alla cultura invece di lamentarsi perchè non mi sono fatto una c4nn4 col porf. e poi magari rompere il cazzo a un povero pratese coi rasta che sdrum4 erb4 in bagno!Se mi avessero fatto entrare qualche volta con due minuti di ritardo, invece di non farlo e poi manco consegnarmi il documento del 15 maggioSe ci fosse professionalità e se la professione di insegnante fosse vocazione invece di un ripiego...

Ma non è così... e fortunatamente ne sto per uscire, ormai è questione di ore...

Ho concluso il mio ciclo nel quale la socità italiana trasformandomi da bambino a adulto mi ha mostrato buona parte del marciume del sistema e che per essere ben classificati bisogna accettare il marcio.

Un ultimo sguardo indietro, domani, quando entrerò nella scuola dove cinque anni fa entrai per il secondo giorno di scuola e si vedrà, per il futuro... ho tutto in mente, e spero di non dimenticarmelo

_Force