martedì 19 ottobre 2010

Non sto affatto bene, sento che non sto affatto bene.
La temperatura del corpo sale, e l'unica cosa che vorrei fare in realtà sarebbe solo svegliarmi sano, ed andare al lavoro. Ma meglio così, lavorando da casa se sono abbastanza in condizioni, recupero quello che non ho fatto oggi per la tesi.
Gli imprevisti accadono sempre quando meno te lo aspetti, ma non è che io sia un tipo previdente.
Il fatto di non avere riguardo delle mia salute precaria è proporzionale. Se stessi da 10, probabilmente mi farei le pere.
Ci sono differenti gradi di sopravvivenza.

Non rispondo alle telefonate, metto su "music for airports" di Brian Eno

INCISO a milano.
relazioni(frasi random):
:

Ti sei vista in foto? Stai imbruttendo. Conciata così mi hai fatto mezzo schifo.
Non credo che riuscirei con te, adesso.
Fatti ricoverare, non sei normale.
Se non fai i pompini, come fai a scopare?dopo un rapporto.
Bella merda sto film eh! dopo essere stati al cinema.
Si, comunque sei una stupida. Avevi ragione a dirlo, sei troppo stupida.
...

amich(frasi a estrazione)e:

Sei sempre più grassa, fai cagare.
Senti, facciamo una gangbang qui coi coinquilini.
Se vuoi fare una scopata per me si può fare, ma finita li.
...

MI sveglio da un mezzo coma, pulisco dei piatti, faccio da mangiare e ceno.
Non sono lucido per scrivere una mail a lavoro, immagino di aver scritto merda.
Prendo una tachiperina, cerco di trovare qualcuno che mi porti del cibo a casa domani, delle medicine...
Credo che dovrei lasciar stare l'ultima ragazza, quando non so cazzo fare vado sempre a cercare di riallacciare con l'ultima ragazza. Quando mi dice cha ha da fare, penso che avrei anche potuto dirle che si, è tanto figa e le fanno tutti i complimenti, ma proprio non sa scopare, dovrebbe fare come sua madre, iniziare a fare pilates, che magari così si rende conto di avere qualche muscolo dentro la figa. Ma basterebbe anche solo muoversi un pò più convinta, tanto per cominciare... insomma, un disastro.
Poi ritorno al normale offuscamento degli occhi e dei pensieri, non capisco bene... la febbre resta li dov'è. Il disco di Brian Eno sarà già passato 4 o 5 volte.
Lo rimetto da capo.
Non ho apprezzato quello che è successo negli ultimi giorni, complicazioni riguardo la possibilità di andare all'estero, il lavoro che interferisce con la tesi, e un presente concretamente riduttivo che intralcia un futuro di possibilità. Nervi.
Probabilmente arriverò alla calma assoluta, prima o poi, lasciando nervosismi vari a chi ci tiene ad averli.
Per ora è la complicazione. Teso.
Chissà se questi sono i passi giusti, mi sono troppo incanalato o è solo un impressione?E poi, che vita voglio fare?
(ora e poi)
Guardo fisso, a volte proprio non capisco dove sto cercando di andare.