giovedì 3 luglio 2008

bu-ba a

Dalla carne al carnefice, alla carneficina.
Vai, spingi bob, vai!
Qualcuno ha udito un suono, tozzo, nel silenzio.
American dream of stò cazzo, imitazione italiana tv a stelle e strisce della burla.
Cazzo, dio e porco.
Alieni meno alienati dei meno amati.Non ci sono programmi tv sui cerchi delle mie palle, altro che grano del cazzo.
Aggiornamenti che ti retrocedono la forma fisica, parole più o meno importanti solo per il senso o per suono, parole che non ascolta nemmeno l'intonaco di questa casa di cartapesta.
Tempi ristretti, è un caffè così fitto che esce solo una goccia oltre la moca.
Dio forse è appena nato, ha sputato ed è morto.
Sotto la mia fronte pulsa un martello pneumatico di quei filippini che lavorano in fondo alla strada. Per il mio cuscino passa il fischio del treno che mi deride dalla ferrovia mentre mangio con la finestra aperta e sembra che mi entri in cucina.
Formiche alate invadono i miei fogli, i miei pensieri, ed un ragno sopra il letto è andato a dormire prima di me.
Ultimo sforzo e ci lasci la mano, adesso che è stato fatto alla seconda, che il traguardo si è spostato ed hai il culo spaccato, dalla fatica di andare ancora avanti fino alla linea dell'arrivo estivo che si protrae sempre più in là. Arriverà a congiungersi con l'inizio dell'inverno?O l'inverno non è mai finito e questo caldo serve solo per farmi friggere i neuroni a temperature dell'inferno?
Un cazzo di sacco di grasso unto e faticoso nei movimenti cola olio mentre esce dalla porta dell'appartamento e torna è ingratitudine o solamente un qualche cosa di brutto, ma davvero brutto tanto da distruggere come in un buco nero tutte le sue qualità positive?Non ne ha, forse è craccata come cosa, perchè per chiamarla persona non bisogna o bisogna troppo essere umani/inumani.
Cazzo, magreba che servivi e non i sei mai quando è il momento, suoni sibilanti che funzionano sto cazzo stan lasciando mal di testa. Sgradevoli dati di fatto escono dal mio telefono di ghisa che non si rompe neanche se mi rompo io.
Non c'è mai nessuna sicurezza e non c'è mai un cazzo, dove dormirò il prossimo anno?potrà essere peggio?Solo a dormire con un trans.Il frigo e vuoto come il portafoglio, l'unica cosa piena è la mia testa, e di merda, spam, roba che non ho voglia di ascoltare e che due cazzi quando le vacanze non iniziano e sai che una volta iniziate saranno già finite.
Non ho specchi in questa stanza ma vedo le macchie di nicotina sui denti nel cesso con la luce rotta e sento le macchie nei polmoni quando tossisco o appena sveglio non respiro e alle sei sono a farmi le fumenta con una pentola di merda per aspettare di dormire un altra quarantina di minuti(di merda).
Un anno con una cosa informe che gira senza fare un cazzo per la casa e che mi dovrebbero pagare solo per vedere, un anno e divento sempre più stronzo nei confronti delle intolleranze, che poi tollero anche piuttosto bene, fino a che non arrivo come adesso al punto.
E a capo...

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