mercoledì 16 febbraio 2011

...a volte ritornano.

In punti diversi del mondo. La vita va, in sincro. Il peso delle responsabilità inizia a farsi pressante. Il peso che puoi sostenere, a disposizione delle dipendenze, cala proporzionalmente. Provo a smettere con i cicchini allora(ché magari smetto di tossire catrame). Incremento l'uso di thc. Per bilanciare, e mi aiuta a non sentire l'astinenza dalla nicotina.
Qui in spagna costa praticamente meno il fumo che le sigarette, mi sembra una scelta doverosa.
Ma è controproducente.
Ho una grande possibilità: qui in Spagna l'Università è seria, al contrario che a Firenze. Potrei realmente imparare qualcosa.
Dopo tre anni a studiare giornalismo in Italia, la prima volta che qui sono entrato nel set professionale all'interno dell'università, mi sono sentito un mongoloide. Tutti si muovevano, perfettamente a loro agio. Beh,in 3 ore mi hanno: -insegnato ad usare un mixer audio da cabina di regia, -dato le basi del mestiere di tecnico del suono, - fatto registrare un pezzo di trasmissione.
E questo è solo uno dei corsi. Avrei potuto seguirne altri, ma durante il primo quadrimestre sono stato veramente troppo gonfio per farlo.
Dovrei smettere anche con le canne.
Ma poi ho paura del riniziare a bere come un coglione, come ogni volta che la legge mi ha impedito di fumare per qualche tempo(Ser.T. dimmerda, dovreste eplodere).
Dipendenza scaccia dipendenza.
C'è da vivere, cazzo...
E porca puttana, mi vergogno di ripresentarmi su questo blog con cosi poco da dire, dopo tutto questo tempo. Anche se magari, di cose da raccontare, ce ne sarebbero.
Quello che latita è il cervello, annacquato come un cocktail fatto male.
E inizio a pensare di essere un disadattato.
Finedelletrasmissioni

S. (vi ricordate?)