lunedì 14 luglio 2008

Ho griffato i miei ultimi dieci minuti.

Strippo.
Sto strippando dalla testa, dai fori dei capelli, niente sebo.
Fuori dalla finestra scuote il mio udito un martello pneumatico e un film a sfondo ebraico religioso arriva a importunarmi dalla porta della stanza.
Dall'interno della testa arriva in tronco la matematica, dall'agenda la solita cosa fuori luogo da rimandare questa sera.
Principe di sto cazzo.Altro che egitto.
Tentativo già fallito prima di iniziare per le iniziative di studio, ma non è un problema.
Ormoni e schegge di calcare celebrale.Dioinfame porco!Esordisco vedendo che la mia rimastanza mi ha rigiocato un brutto scherzo da rimasto premuroso.Il cd di un programma che cercavo era attaccato con la guida e la garanzia davanti ai miei occhi ed io l'ho cercato in ogni antro della casa.
Dio, quanto vedo che non ci vivo più su questa scrivania... quanto si vede che non vivo in questa stanza e non scopo coi dettagli visivi.
Sta per avere luogo la masterizzizazione guidata dei dati contenuti nel mio cervello per un backup estivo.
Cibo e acidità di almeno due giorni ristagnano nel mio stomaco tirando la pelle arrossata dal sole sulla faccia.
Qui si sta per sfondare una barriera.
Gli ormoni e le schegge di materia celebrale stanno facendo il loro.La materia grigia invece nessuno sembra volerla più.Automarginazione verbale.Importante selezione degli argomenti e dei partecipanti alle conversazioni.
Fine di una glaciazione preistorica o inizio di una nuova fine?Spirali di pensieri nel cervello che portano solo sempre più dentro di me.La materia grigia da una parte adesso.

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