mercoledì 16 dicembre 2009

No, quella era l'altra volta

Staaassss pensa di avere dei seri problemi mentre guarda il culo di una tipa che ha davanti uscendo dalla metro.
"Chissà se ora mi chiamasse qualcuno che mi dice che è morta mia mamma, dovrebbero farci un film"
Arriva a casa e si sdraia esanime sul letto, essendo a pancia in giù l'attrito del suo stesso corpo sul cazzo gli scatena nella testa una serie quasi illimitata di flash a sfondo sessuale, fino ad arrivare a ripercorrere tutte le scopate che si è fatto fino adesso, poi analizza le migliori, a questo punto si trova con un cazzo marmoreo.
"Diocristo da quanto non scopo" pensa, poi si mette su un fianco così da evitare sollecitazioni fisiologiche.
Riceve una telefonata da un tizio che avrebbe voluto non sentire mai, questo gli dice che entro quarantotto ore la sua casa sarebbe esplosa.
Dorme a lungo, poi esce di casa con il computer e sente l'esplosione.
"Pazienza" pensa.
Prende il primo treno a arriva a casa di sua madre.
Le racconta l'accaduto mangiando un buon piatto di lasagne.
Il giorno successivo esce di casa e prende a correre, corre fino a che ha fiato, poi cammina.
Ha camminato molto a sera, e decide di addormentarsi sul ciglio della strada.
Dopo una settimana di cammino si trova senza soldi, decide quindi di cercarsi un lavoro ma non lo trova.
Riprende a camminare e dopo una settimana senza cibo muore.