Eccoci qua...a questo punto l'estate è realmente conclusa, almeno per noialtri cazzoncelli reduci della Useless Band. Siamo infatti tornati da poco dalla nostra unica (e fottutamente breve...) uscita di gruppo... La destinazione è stata incerta fino all'ultimo, ma alla fina a spuntarla è stata Rimini, luogo che, fino ad un anno fa tutti noi avremmo ripudiato all'istante ma, visti i cambiamenti nel nostro orientamento sociale e ludico, ce ne siamo allegramente sbattuti(e,detto fra noi, abbiamo fatto fottutamente bene!) e siamo partiti all'istante... Abbiamo alloggiato al camping Italia(un po' di pubblicità...) e, a chiunque altro di voi venisse in mente di pernottare la noi tutti diamo un consiglio che potrebbe salvarvi la vita: NON MANGIATE MAI AL RISTORANTE DEL CAMPEGGIO!!!(un altro po' di pubblicità, anche se non troppo positiva...) Noi l'abbiamo imparato a nostre spese, con un principio di intossicazione alimentare che ci ha relegato nei pressi del cesso e ci ha dato esperienze psichedeliche degne quasi di un trip! La dannatissima pizza alla carbonara non me la scorderò per il resto della mia vita...
Comunque... Il nostro soggiorno è stato allietato da un incontro rivelatore! Abbiamo difatti trovato la conferma vivente alla "Parabola del Pescatore", del simpatico cliente marocchino del mio bar... Un uomo, un mito, una leggenda, un idolo per tutti noi: VALERIO!!!
La prima volta che questo immenso personaggio si è palesato ai nostri occhi, stava chiadendo ago e filo a delle tedesche sulla spiaggia per rattoppare il suo cappello di paglia usando poi nel discorso in inglese termini come "My Spalls are incricched!" e altre perle... Già la avevamo capito che questo non era uno come tutti gli altri...
Conosciamo ufficialmente lui e gli altri in una partita a calcio all'ultimo sangue con dei fottuti bambini sulla spiaggia...boona polmoni,ma ormai il ghiaccio è rotto...
La sera tutti in disco e la partono gli sketch seri...Valerio ci prova con qualsiasi cosa si muova, è completamente sbronzo e man mano che balla si imbarca sempre di più...Alla fine, disperato e sull'orlo del coma etilico si tuffa tra le abbondanti braccia della sua ex:Viviana(che, a quanto ci ha riferito lui più tardi, ha un kg di ciornia...non starò a spiegarvi il significato...)!
All'uscita sosta tecnica al kebabbaro e la viene raggiunto l'apice:monologo di Valerio e noialtri letteralmente piegati per terra dalle risate...Il nostro eroe si improvvisa anche ristoratore cercando di vendere il suo kebab a 2 tedeschi!
Non contento(e non ancora abbastanza sbronzo...), il nostro campionario di genialità umano, scorge dall'altro lato della strada un pub giapponese e, accortosi che il proprietario stava per chiudere(ore 5.50...), lo placca e con la frase:"Compagno china, un ultimo shottino di rum!" lo convince a farci entrare... Qui consumiamo 2 shots a testa di assenzio e di rum, e la nostra sobrietà(già abbastanza fottuta..) da definitivamente il boona... Valerio si addormenta sui cuscini emettendo strane bolle di catarro dalla bocca... Cazzeggiamo prendendoci gioco di lui per un bel pezzo ed infine decidiamo di catapultarci in tenda. Usciamo dal pub(ore 8.00...) e ci pressiamo tutti nella mia macchina non mi ricordo se in 6 o 7, con il bojo che fa da navigatore dal bagagliaio...Arriviamo miracolosamente al campeggio e la serata si conclude li...
Il giorno dopo ci ripresentiamo in spiaggia verso le 17.30 e, indovinate cosa starà mai facendo il nostro eroe? Scommetto che avete indovinato... Era all'imbrocco di 2 francesi con la solita tecnica brevettata dell'ago e del filo! Ovviamente viene rimbalzato dalle 2 turistelle e a quel punto ci nota e ci racconta di essersi fatto una carbonara appena sveglio doopo una serata etilica allucinante... Noi siamo sul punto di sboccare soltanto all'idea, ma lui non sembra dare segni di cedimento... La sera altra disco e gli sketch si susseguono un po come la sera prima, tranne per il miracoloso fatto che il nostro idolo riesce in non si sa quale modo a sberleccarsi una tedesca! Noialtri passiamo mezza serata a ballare nella schiuma uscita da un bocchettone al centro della pista...Il bojo(infame!) riesce ad imbroccare una tedesca anche lui... 2 nane di 15 anni fanno dei lacchezzi degni di due affermate pornostar ed il sottoscritto viene preso da svarioni mistico-perversi...Ovviamente Valerio continua a tentare di porglielo e le due rispondono con insulti in dialetto romagnolo...
Tra le risate e il ghiaccio(dovuto a quella cazzo di schiuma che ci aveva resi completamente fradici...la temperatura esterna era di circa -27°...)ci riavviamo alla macchina in condizioni semi-pietose...
Ci accasciamo nelle nostre tende alle 7.30 di mattino quando alle 9 avremmo dovuto smontare le tende per andare a Milano al Rock-in-idro...Ci svegliamo dopo un ora e mezzo di sonno con delle occhiaie che rasentavano il suolo...
Ci dividiamo dal Bojo(loffioooo!!!) alla stazione e con gli "Oh!!!!!!" e i "Tratrank" e gli "Sbadabam" ancora ben impressi nelle nostre memorie imbocchiamo l'autostrada per Milano...Qualche sosta tecnica per il caffè agli autogrill ed il force si addormenta, lasciandomi solo ed assonnato a guidare a 150 km/h sull'autostrada...
Eccoci dunque all'Idroscalo, con i soldi contati per entrare al concerto, senza neanche potersi permettere il parcheggio...lasciamo la macchina in culo e ci dirigiamo a piedi al concerto...nel tragitto mi imbatto con un notevole piacere in un cellulare abbandonato al lato della strada...
Il piacevole ritrovamento rallegra il mio umore e con questo spirito entriamo e ci tuffiamo nelle danze con i sempre geniali toasters...peccato suonino così fottutamente poco,anche perchè erano praticamente l'unico gruppo decente della giornata...per il resto la giornata passa tra un calo di pressione del force e l'altro...Niente di chè come concerto...27€ buttati giu per lo scarico del cesso...
Vabbè... Passiamo la notte dormendo in auto e ci svegliamo con atroci dolori al collo e nel restante 99.9% del nostro corpo...Un rapido giro per il centro di Milano(Dio Cane...3 ore per trovare un cazzo di parcheggio!3ore!!!!)e poi tutti verso il ritorno, verso la solita merdosissima routine...con già in mente nuove fughe verso il paese dei tulipani(e della ganja...)...(soprattutto della ganja...)...Questo pensiero forse ci aiuterà a passare queste faticosissime giornate di lavoro o di scuola...Sperando che gennaio arrivi in fretta...
Adios vecchi...
Simo
